Tag: Letteratura

“L’esercito delle cose inutili” di Paola Mastrocola

Il protagonista è Guglielmo, un ragazzino vittima dei bulli a scuola, che vive con una detestabile sorella maggiore, Benedetta, e un fratellino di quattro anni, Zaccaria, troppo piccolo per potersi sfogare. I suoi genitori, giornalista-storico il padre e capo di un’associazione culturale la madre, vivono quasi…

“Lolita” di Vladimir Nabokov

Humbert Humbert è un professore di letteratura francese di mezza età che, reduce da un divorzio e da un esaurimento nervoso, decide di trasferirsi in una piccola cittadina del New England, Ramsdale, dove dedicarsi alla scrittura. Affitta una stanza nella casa della vedova Charlotte Haze che…

“Il buio oltre la siepe” di Harper Lee

Era da tanto che volevo leggere questo libro, ne avevo sempre sentito parlare molto bene ed ora capisco finalmente il motivo. Il buio oltre la siepe, pubblicato nel 1960 dalla scrittrice statunitense Harper Lee, è una denuncia sociale contro il razzismo raccontato con la spensieratezza e…

“Il senso di una fine” di Julian Barnes

Barnes ne Il senso di una fine spinge il lettore a riflettere sui ricordi e sul tempo. Attraverso la storia di Tony, viene spontaneo domandarsi se i ricordi che abbiamo del passato siano davvero corrispondenti alla realtà o soltanto una nostra interpretazione di essa. Tony al liceo faceva…

“Le nostre anime di notte” di Kent Haruf

Le nostre anime di notte è ambientato, come la celebre trilogia di Haruf, ad Holt. Non vengono ripresi i personaggi ma lo stile dei libri precedenti e, soprattutto, la magica atmosfera. Addie è una donna di settant’anni, rimasta vedova da molto tempo, abita da sola ad…

“Milk and Honey” di Rupi Kaur

Milk and Honey è un’originale raccolta di poesie suddivisa in quattro tematiche fondamentali nella vita di ogni persona: la sofferenza, l’amore, l’abbandono e la guarigione. L’autrice, Rupi Kaur, è stata definita come “la poetessa che ogni donna dovrebbe leggere”, e in effetti i suoi scritti sono…

Un Nuovo Inizio

  “Ora che ero costretta a pensarci, mi pareva che la lettura fosse una cosa venutami naturalmente, come l’abbottonarmi la tuta da operaio senza guardare, o fare il doppio nodo alle scarpe da un groviglio di lacci.” “Fino al giorno in cui mi minacciarono di non…